Publisher's Synopsis
Questo piccolo testo è un invito alla conoscenza, è condivisione, è un'amica che condivide la sua esperienza affinchè possa essere utile a un'altra amica che la ascolta, è un tentativo di divulgazione, è un invito al benessere, al lavoro su sé stessi, alla libertà, all'autonomia e all'indipendenza, all'amore, alla gratitudine e alla bellezza.
L'amore è libertà. L'amore non è possesso.
L'autrice, partendo da una storia di abuso narcisistico vissuto nel passato, rievocando ricordi ha immaginato di trovarsi nuovamente all'interno di una relazione dalle stesse dinamiche con l'intento di dimostrare come la conoscenza, la consapevolezza e il lavoro su se stessi permettano di non commettere, nel presente, gli stessi errori del passato e aiutano a utilizzare le esperienze per vivere meglio il presente e migliorare il futuro.
La lotta alla violenza contro le donne deve passare necessariamente attraverso l'educazione sentimentale e affettiva dell'uomo ma contemporaneamente dovrebbe passare anche attraverso la consapevolezza delle donne. Se le donne possono riconoscere immediatamente i segnali delle dipendenze affettive aumenteranno le possibilità di evitare, sin dal principio, relazioni sbagliate che, nei casi più tragici, spesso con il tristemente noto "ultimo appuntamento" possono sfociare in violenza fisica.
"Amo perché credo all'amore".
"Sono felice perché credo alla felicità"