Publisher's Synopsis
Uomini che non chiedono scusa. Che non spiegano. Che desiderano, prendono, e poi restano in silenzio. In questa raccolta, Manuel García dà voce all'erotismo più concreto e maschile: quello che nasce nei parcheggi e nelle cucine di notte, nei silenzi degli spogliatoi, nelle officine che sanno di ferro e sudore. Qui, il corpo è lingua. Lo sguardo è promessa. E il desiderio non fa domande: brucia e basta. Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, "Messaggi Piccanti", l'attesa si trasforma in tormento. Dopo mesi di tensione taciuta, il protagonista si ritrova a un passo da Ramón, un amico sposato, virile e imprevedibile, con cui ha condiviso molto più di un solo segreto. I messaggi infuocati tra loro sono stati l'inizio. Ora, la carne chiede il resto. Ramón lo fissava. I pantaloni tesi, lo sguardo torbido. Nessuna parola, solo fiato corto e mani che cercano. Quando le dita si posano sul suo inguine, tutto quello che era stato represso torna a galla, affamato. "Sai qual è il rischio di rivederci?" - "E cos'è la vita senza rischi?" Due respiri, uno contro l'altro. E un letto che li aspetta come una confessione troppo a lungo rimandata. Desiderio muto. Corpi che si cercano nei margini. E uomini che non chiedono il permesso di sentire.