Publisher's Synopsis
I tatami delle arti marziali sono pieni di allievi-copia del loro maestro, ma per fortuna ci sono delle notevoli eccezioni. Ugo Montevecchi, allievo diretto di Yoji Fujimoto sensei e suo assistente negli anni '90 presso l'Aikikai Milano, ha da tempo dispiegato le ali e scelto una sua via indipendente.
Responsabile di uno dei dojo maggiormente attivi dell'Aikido italiano e direttore tecnico dell'Aikikai San Marino, Montevecchi porta nella sua pratica e nelle sue parole un'energia e una schiettezza non comuni nel mondo del Budo.
Autore del manuale Ukemi e propugnatore di un Aikido fisico, terreno e razionale, basa la propria didattica su quella impostazione scientifica che gli provviene dalla sua formazione professionale di insegnante di educazione fisica.
In questo libro-intervista Montevecchi mette a nudo il suo cuore e credo aikidoistici, e lo fa senza guardare in faccia a nessuno, convinto che la sua opera nel corso degli anni testimoni della bontà delle sue argomentazioni.
Contenuti: Ringraziamenti. L'Inizio: Meraviglie e Ceffoni. Il Periodo Milanese. A Proposito di Discepoli e Imitatori. L'Esperienza dell'Insegnamento. Riconoscimenti Internazionali. Una Indipendente Visione della Tecnica. Considerazioni. Progetti. Crediti Fotografici