Publisher's Synopsis
"Sarà un anno bellissimo!" vaticinò il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, agli esordi del suo governo gialloverde. La novità dello strano connubio, stretto tra un movimento politico e un partito che per anni si erano scambiati insulti di ogni genere e battezzato con tale ottimistico vaticinio, confesso, fu per me uno stimolo irresistibile per impegnarmi a raccontarne le vicende in due nuove serie di epigrammi, sul modello di quelle dedicate anni fa ad esplorare fatti e misfatti del ventennio berlusconiano.Gli epigrammi qui raccolti, che hanno per epicentro l'Italia, ma poi allargano il loro orizzonte alle vicende mondiali che hanno avuto riflessi immediati nella politica del nostro paese, sono pertanto in sintesi il frutto estemporaneo delle riflessioni, tra l'ironico e il preoccupato, suggerite giorno dopo giorno dalla cronaca nazionale e internazionale nell'arco di quell'anno (in realtà di quei quattordici mesi di governo).Naturalmente le vicende politiche non hanno assorbito tutta la vita che ha animato le cronache di questa stagione: vicende di ogni tipo, e conseguenti polemiche, di argomento economico, sociale e più vastamente culturale, hanno trovato largo spazio negli epigrammi. Spetterà dunque alla memoria del lettore situare nella giusta importanza e nella relativa dimensione temporale e locale i singoli epigrammi, distribuiti nella pagina, anziché secondo l'ordine cronologico della loro composizione, secondo l'ordine alfabetico delle singole voci che li qualificano, in sintonia con i criteri delle precedenti raccolte.