Publisher's Synopsis
La preghiera è il cimento più arduo che può essere offerto all'uomo. Tuttavia tutto quanto è attorno a noi, non cerca forse la Luce del giorno? La pietra, che si sedimenta nel buio della miniera, non cerca forse la luce del giorno? La pianta, che fora il muro, non vuole forse trovare la luce? Gli animali non si fermano innanzi al Sole almeno una volta al giorno? L'oceano non si innalza regolarmente al cospetto degli influssi selenici, che lo rinvigoriscono? Tutti, in Natura, chiedono il mantenimento delle proprie forze.
L'ateo prega, dal momento che lavora; il demone prega, dato che brama; il ciottolo prega, poiché tende verso il cristallo.
I popoli desiderano la felicità, così come i pianeti flettendosi ai loro poli. La nostra stessa intelligenza è così vasta perché chiede molto a ciò che la circonda. Questo significa che ognuno di questi esseri procede lungo la retta via? No; l'intera creazione è imperfetta, ma essa ha la sensazione di questa impotenza e il presentimento di una estasi superiore.
Ogni atto è una richiesta e tutto, dal momento che viviamo, è necessariamente un atto. Un risultato può non essere ottenuto a causa della nostra volontà, oppure perché, nel lavorare verso la sua realizzazione, le nostre energie, comprese quelle fisiche, il nostro desiderio e la nostra speranza per il successo non si coordinano.