Publisher's Synopsis
Excerpt from IL Risorgimento Italiano, 1915, Vol. 8
E qui viene il primo episodio famoso.ll Minghetti, in fin di lu glio, ahboccatosi apegli con Alfonso Lamarmora, gli confidava i negoziati in corso con la Francia per lo sgombro delle truppe imperiali da Roma, di cui era gia stata parola in carteggi ante riori fra i due uomini politici, e confessava che l'acte desiderato dall'imperatore [ma noi sappiamo offertogli spontaneamente dal Pepoli] era proprio, come il Lamarmora aveva subito Sospettato, il trasporto della capitale da 'l'orino accenni di un articolo della Gazzetta del Popolo del 19 agosto relativi a dicerie gravissime ad una bomba che il Pepoli avrebbe portato da Parigi insomma, velatamente, alla clausola del trasporto della capitale - il Minghetti stesso, quel di medesimo, chiamava a se Giacomo Dina, il direttore dell'opim'one, e dandogli la sua pa rola d'onore che non si era mai pensato a quel trasporto, lo in duceva a scrivere ed a publicare il 90 nel suo giornale il famoso articolo Le dicerie, in cui si attestava che la voce del traslo camento della capitale era anch'essa una fiaba e che il solo che possa pensare e, secondo noi, pensi al traslocamento della sede del governo, e il deputato conte Ricciardi. Non vi e dubbio che la buona fede del Dina fu sorpresa dal Minghetti, a cio in dotto probabilmente dai colleghi, e principalmente dal Peruzzi e dallo Spaventa, sebbene le ultime espressioni citate del suo articolo fossero, dopo quanto avevano detto in publico il Mor dini, il Peruzzi ed altri, per lo meno, im prudenti ed avventate (il).
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