Publisher's Synopsis
Il libro di Giosuè non è soltanto un racconto di conquista: è il testo in cui la promessa si confronta con la storia, la parola data si misura con la fedeltà, e la terra diventa prova, non premio. In questo volume, Giosuè emerge come figura di transizione, guida discreta e profeta della continuità, mentre il popolo d'Israele entra nella terra promessa non come dominatore, ma come custode.
Attraverso l'analisi teologica, etica e simbolica del testo, accompagnata dalle fonti classiche dell'ebraismo - dalla Torah orale ai commentatori medievali, fino alla mistica dello Zohar - questo studio propone una rilettura profonda del Sefer Yehoshua. Temi come la guerra sacra, la distribuzione della terra, il peso della scelta e il valore della memoria collettiva vengono esplorati con rigore e sensibilità, facendo dialogare il testo antico con le domande più attuali sulla giustizia, l'identità e il rapporto tra fede e territorio.
Un libro per chi desidera abitare le Scritture con intelligenza spirituale, e comprendere come ogni passo nella terra promessa sia anche un passo nella responsabilità.