Publisher's Synopsis
"Eleven in September. Storie dall'11 settembre 2001" è un romanzo-reportage, con testimonianze autentiche di sopravvissuti e di scampati al crollo del World Trade Center di New York e con quattordici illustrazioni in bianco e nero. È una "non fiction novel", un reportage scritto in forma di romanzo, che contiene storie autentiche raccolte dall'autrice a New York. I protagonisti - esattamente undici, "eleven" - sono dunque persone reali che si muovono attorno alle macerie delle Torri Gemelle. C'è chi lavorava proprio lì dentro, o poco lontano, chi si trovava lì per caso, quella mattina, o chi viveva da quelleparti. C'è chi ha assistito agli eventi uscendo di casa, in una delle giornate più limpide e belle che la città di New York ricordi. Nessuno di loro perse un familiare, o una persona cara, tutti ebbero salva la vita. Ma, specialmente per alcuni di essi, questo fu un tragico privilegio, uno scherzo della sorte. La voce dell'autrice scandisce le tappe di una ricerca che è anche interioree ha a che fare con le occasioni perdute, i progetti scaduti di chi ha creduto troppo poco ai propri sogni e cerca, in un dolore tanto più grande del suo, un insegnamento o un riscatto (prima pubblicazione ilmiolibro.it 2011). Di questo libro ha scritto Amleto De Silva: C'è una cappa, che aleggia su questo "Eleven in September", che ne fa un bel libro. La minuziosa descrizione delle giornate da turista ha un ritmo che potremmo definire lovecraftiano, sempre in attesa del baratro, sempre con la presenza inquietante di un'ombra scura e incombente. Non c'è niente di politico nelle cronache che la protagonista raccoglie a New York o da altri reduci dell'11 settembre in giro per il mondo, proprio niente.Silvia Tessitore è nata nel 1960 a Casagiove, nei pressi di Caserta. Giornalista pubblicista dal 1987, ha lavorato come corrispondente di "Paese Sera" ed è stata per anni voce e caporedattore di Radio Città Futura e Primarete Stereo in Campania. Dal 1998 gestisce, con Piero Cademartori, le attività di Editrice Zona, di cui è direttore editoriale. Tra le sue pubblicazioni un reportage sulle stragi mafiose del 1992-93 e un pamphlet sullo stato del mercato editoriale italiano, nonché tre raccolte di poesia. Suoi scritti sono apparsi in volumi collettivi di vario genere...Hanno detto di questo libro: "Bello, commosso e intelligente. Un reportage polifonico, in cui l'autore è solo uno dei personaggi in gioco" (Filippo La Porta) "Un bel libro, un ritmo che potremmo definire lovecraftiano, sempre in attesa del baratro, sempre con la presenza inquietante di un'ombra scura e incombente" (Amleto De Silva)"I motivi per leggere questo libro sono tanti e intriganti, per la miscela sempre equilibrata tra passione e realismo, tra emozioni individuali e critica sociale, e per la gran voglia di raccontare" (Franco Foschi) "Al centro della scena pulsa un dramma intimo, consumato in silenzio e rivelato in una prosa coinvolgente, limpida ed evocativa" (Alessandro Hellmann)
(immagini di copertina: Marilù S. Manzini, "11 settembre" - progetto fotografico e particolari. Si ringrazia l'autrice per la concessione delle immagini)