E Che Nessuno Si Faccia Male

"E che nessuno si faccia male". - Nelle pagine di questo romanzo troverete rappresentati i vizi, le debolezze e il coraggio di un intero popolo, ma soprattutto, avvertirete la sua insolenza, l'ostinazione più cocciuta nel ritenere che in tutti i momenti bui della storia, alla fine andrà tutto bene, anche quando un brivido gelido percorre la schiena dei protagonisti. - 24 luglio - 12 settembre 1943. Cinquanta giorni che dovevano cambiare l'Italia. - Le pagine più sofferte del paese narrate attraverso le vicende di Benito Mussolini dopo la sua destituzione. Un Mussolini inedito, scevro da ogni ideologia politica, che si racconta e che parla di noi. Ad accompagnare il Duce durante la sua prigionia alcuni personaggi in grado di far rivivere tutte le sensazioni e i contrasti di quei 50 giorni, fondamentali per la comprensione del problema politico-culturale italiano, come il Cardinal Barbo, un'enigmatica figura sospesa tra il reale e il fantastico e Lino, un giovane carabiniere, introverso, penetrante, le cui vicende umane avranno il compito di stravolgere completamente la versione storica convenzionale. Di particolare rilievo la figura del notaio faentino Virgilio Neri, personaggio reale e inspiegabilmente dimenticato dalla storia. Il dottor Neri e il giovane carabiniere Lino, infatti, attraverso colpi di scena, documenti inediti e nuove chiavi di lettura, saranno capaci di trasformare un romanzo fantastico in una ricostruzione storica attendibile, ricca di particolari e di sorprendente attualità. A fare da cornice al romanzo il paese di Anticoli Corrado, piccolo gioiello adagiato su un pendio dei monti Simbruini tra l'Aquila e Roma e famoso per essere stato luogo di ispirazione per grandi artisti. La piazza, le chiese, le tradizioni popolari che perdurano nel tempo danno il senso della continuità tra passato e presente tipica del nostro paese e appaiono come le parole chiave che da sempre condizionano e delimitano il nostro modo di vivere.