Publisher's Synopsis
Im Laufe der letzten Jahre ist die Frage nach der Aktualität bzw. Unzeitgemäßheit der klassischen Welt immer dringlicher gestellt worden.
Das in diesem Band dokumentierte deutsch-italienische Frankfurter Kolloquium befasst sich mit diesem Thema und fragt nach der Rolle des antiken Kulturerbes in der heutigen Welt.
In ihren Beiträgen behandeln Althistoriker, Altphilologen und Vertreter der klassischen Archäologie, die an deutschen und italienischen Universitäten lehren, wichtige Aspekte der Kulturgeschichte, in denen die Bedeutung und die Relevanz des klassischen Erbes für die Bildung einer gemeinsamen europäischen Identität im Kontext einer globalisierten Gesellschaft hervorragt.
Der vorliegende Band regt darüber hinaus dazu an, über die Bedeutung der klassischen Antike für das Studium jüngerer Generationen nachzudenken.
Nel corso degli ultimi anni sempre più insistente è stata posta la domanda di quale ruolo giochi, nel mondo odierno, l'eredità culturale dell'antichità classica.
Il convegno italo-tedesco svoltosi a Francoforte sul Meno sul tema dell'attualità o inattualità del mondo classico, documentato nel presente volume, intendeva considerare quanta parte di tale eredità culturale sopravviva oggi.
Saggi a firma di studiosi sia di Archeologia e Storia antica sia di Filologia classica presso università italiane e tedesche ripercorrono alcuni punti salienti della storia della cultura. In essi appaiono particolarmente evidenti il significato e l'importanza dell'eredità classica per la società odierna e come essa incida in modo essenziale sulla formazione di una comune identità europea nel contesto di una società globalizzata.
Il volume offre così spunti di riflessione sull'importanza dell'antichità anche e soprattutto come oggetto di studio per le giovani generazioni.
