Publisher's Synopsis
Excerpt from Dell'Origine, Progressi e Stato Attuale d'Ogni Letteratura, Vol. 6
Questo volume. Non v'� ira, sono quasi per dire, sopra l'ira de' teologi: quelle anime celesti e divine, investite dallo zelo degl'interessi del cielo e della gloria di Dio, temono di mancare a' religiosi loro doveri ed alla causa del Signore se sentono pazientemente e con pacifica tol leranza una proposizione, un'espressione, una parola che non sia conforme al lor modo di pensare, e prendono facilmente fuoco qualor non si parli a lor piacimento Per quanto riguardo e moderazione si serbi nel disten dere i proprj giudizj, sar� egli sperabile di sfuggire la Censura di tutti i teologi? Come, senz'incorrere nello sde gno di molti, o cattolici o protestanti, prendere in boc ca, si per lodare che per criticare, i Luteri, i Melan ctoni, gli Ecolampadj, i Calvini, dichiarati nemici della chiesa romana, ma capi e maestri di grossi partiti, che contano seguaci e discepoli rispettabili letterati? Un giu sto e moderato elogio d'un Baronio, d'un Bellarmino, d'un Petavio, o d'altro cattolico, che ad alcuni de' no stri sembrer� troppo freddo e ristretto, sar� disprezzato da' protestanti come un tratto d'adulazione e di parzia lit�. E sono persuaso che anche presso que' medesimi che professano la stessa credenza al trattare di certe ma terie m'attirer� da alcuni l'accusa d'insolente e d'ardito mentre altri mi taccieranno di timido e d'indulgente; e le stesse espressioni, che sembreranno ad alcuni prodot te da parzialit� e da riscaldamento, mi meriteranno da altri la nota d'indifl'erenza e freddezza. Veramente que sto spirito di partito teologico, che cos� spesso accieca ilettori, fa ugualmente non rare volte traviare ne' loro giudizj gli scrittori, che sovente si lasciano trasportare, e lodano e biasimano, innalzano e deprimono, esagera no e sminuiscono, intendono e spongono secondo che esige il partito, da cui sono dominati. E questo difet to, che � assai comune alla maggior. Parte de' teologi, si creder� di potersi con particolare ragione imputare a me, che sono stato per varj anni addetto ad un Corpo religioso, a cui professo e conservero mentre viva figlia le e tenero attaccamento, e de' cui scrittori devo in que sto tomo frequentemente fare menzione; n� dubito pun to che, come cattolico e come gesuita, passer� presso mol ti per sospetto di parzialit�, e fors'anche di fanatismo. Quanti al leggere citati tanti autori gesuiti'non diranno nel loro cuore, che si vede il gesuita che scrive, e.nel sentirli lodare m'accuseranno come uomo, che si lascia condurre dalla passione? Ma io li prego, di qualunque religione, di qualunque scuola essi sieno, di mettersi nel mio luogo, d'esaminare con qualche diligenza le materie che tratto, e se non -si troveranno costretti loro malgra do a ricorrere agli autori gesuiti, e lodare il Bellarmi no, il Petavio, il Sirmondo, il Labbe, i bollandisti e quasi tutti que' gesuiti, che sono da me mentovati con qualche lode, abbandonino pure liberamente il mio giu dizio, e mi traducano come a lor piaccia al tribunale de' sinceri e dotti lettori, e m'accusino altamente di parzia le fanatico condotto dalla passione. Ma io sfido a tal. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works.