Publisher's Synopsis
Voglio evidenziare il filo che collega il concetto di volontà dal IV secolo a.C, grazie allo sviluppo del pensiero dei filosofi greci classici, Socrate, Platone e Aristotele, all'insegnamento dei Vangeli, in particolare quello di Luca, poi a Seneca, rappresentante dei filosofi stoici; considerando lo sviluppo del buddismo, il confucianesimo.Mostro poi come il concetto di volontà sia collegato all'età della ragione e a Kant, Rousseau, la rivoluzione francese e l'espressione degli ideali di libertà, uguaglianza e fraternità e poi come la volontà sia studiata nel periodo del romanticismo e di Shopenhauer fino alla modernità di Nietzsche, con il suo concetto di volontà di potenza, la sua influenza su Freud e Jung e il nuovo campo della psicoanalisi nel XX secolo. Approfondisco il concetto di riflessione, sempre secondo diverse filosofie, i sofisti greci nel V e VI secolo a.C., il buddismo e il suo insegnamento incentrato sulla riflessione nel VI secolo a.C. e l'espansione creata dal Mahayana dal I secolo a.C. nell'India del Nord, in Cina e in Giappone. La buona volontà insieme alla riflessione sono le basi dell'Età dell'Oro.